Introduzione
L’intelligenza artificiale può semplificare in modo significativo le attività SEO, liberando tempo per concentrarsi sulle strategie ad alto impatto.
Tuttavia, con l’emergere costante di nuovi strumenti di intelligenza artificiale, può essere difficile capire quali migliorano davvero la produttività e quali possono complicare le cose.
Dalla generazione di immagini uniche all’ottimizzazione dei contenuti, piattaforme di intelligenza artificiale come Grok, ChatGPT e Midjourney offrono infinite possibilità.
Di seguito, condividerò 16 strumenti di intelligenza artificiale da utilizzare per la SEO, ognuno dei quali può dare ottimi risultati.
Sebbene siano disponibili molte alternative, questi strumenti sono un ottimo punto di partenza per esplorare e perfezionare il vostro approccio SEO mediante l’utilizzo dell’AI.
16 strumenti di intelligenza artificiale da utilizzare per la SEO
1. Alli AI
Alli AI funziona con qualsiasi CMS, aggirando le limitazioni tecniche e utilizzando l’intelligenza artificiale per automatizzare la SEO on-page:
- Collegamenti con title mancanti.
- Testi alt e title dell’immagine mancanti.
- Target di Link esterni.
- Ottimizzazione della velocità del sito.
- Raccomandazioni sui contenuti.
Lo strumento analizza il sito e fornisce una guida passo-passo che spiega come ottimizzarlo per ottenere risultati migliori.
Non consiglierei di seguire ciecamente ogni raccomandazione, ma è possibile generare migliaia di raccomandazioni con un solo clic, risparmiando innumerevoli ore di lavoro manuale.
2. RankIQ
RankIQ è un ottimizzatore di contenuti super potenziato che vi aiuta ad analizzare migliaia di fattori tra i post del blog per apprendere:
- Numero di parole suggerito.
- Argomenti da trattare.
- Parole chiave da includere.
Prevede anche un motore di raccomandazione dei titoli che vi aiuterà a scrivere titoli di maggiore impatto.
Se avete bisogno di trovare parole chiave a bassa concorrenza, di ottimizzare i post o di scriverne di nuovi, RankIQ è un’opzione indispensabile nella vostra cassetta degli attrezzi SEO.
3. Surfer
Surfer non è una novità, ma continua ad arricchire il suo strumento, che fornisce servizi a 150.000 creatori di contenuti e agenzie.
Si inizia con un motore di ricerca di parole chiave e si ottiene l’accesso a:
- Linee guida per i contenuti.
- Parole chiave e intestazioni da includere.
- Suggerimenti di NLP.
- Opzioni di outlining e brief.
Una recente funzione consente di ottimizzare automaticamente i post e di inserire link interni.
Con Surfy, l’assistente di scrittura, potete far sì che la piattaforma riformuli i contenuti, li modifichi e li perfezioni durante la scrittura.
Se il vostro sito ha bisogno di aggiornamenti dei contenuti, Surfer può aiutarvi a incrementare il traffico organico.
4. NeuralText
NeuralText è molto simile a Surfer, con suggerimenti sul punteggio e sul numero di parole, ed è progettato per migliorare la creazione di contenuti.
Avrete accesso agli strumenti utilizzati da alcuni dei più grandi marchi del mondo, tra cui:
- Keyword clustering.
- Analisi SERP in tempo reale.
- Assistente di scrittura AI.
- Integrazione della Google Search Console.
La ricerca e l’analisi delle parole chiave sono due motivi per utilizzare NeuralText per aiutarvi a perfezionare i post del blog e a creare brief di contenuto da passare al vostro team di contenuti.
Se vi state concentrando sui contenuti per indirizzare il traffico organico al vostro sito, non potete sbagliare con Neuraltext.
5. MarketMuse
MarketMuse è uno strumento che si dimostra essere sempre un passo avanti rispetto alla concorrenza.
È possibile creare modelli di brief, condurre ricerche, delineare i contenuti e analizzare i cluster in un istante.
L’intelligenza artificiale vi aiuterà a:
- Migliorare la scrittura.
- Cambiare il tono.
- Riassumere i contenuti.
- Correggere la grammatica e l’ortografia.
- Scoprite gli argomenti mancanti.
- Molto di più…
Se volete creare contenuti di maggiore impatto, MarketMuse è uno strumento indispensabile.
6. Pictory
Volete creare video ma non avete esperienza di editing? È qui che entra in gioco Pictory.
È possibile sfruttare la potenza dei video con contenuti scritti e video che l’intelligenza artificiale della piattaforma trasformerà in brevi clip condivisibili con:
- Voci AI.
- Musica senza diritti d’autore.
È possibile trasformare in pochi minuti script o post di blog in video e trovare filmati corrispondenti.
Aggiungete la SEO per i video e avrete video che si posizionano per le parole chiave più importanti.
7. Canva
Canva rimane un valido strumento per la creazione di foto e video, ma nell’ultimo anno è stato potenziato con funzionalità di intelligenza artificiale.
Voi e il vostro team potete collaborare all’interno di Canva utilizzando gli strumenti di intelligenza artificiale:
- Generare copie con Magic Write.
- Trasformare le foto con Magic Edit.
- Creare modelli on-brand.
Con Canva si possono fare molte cose, ma ora è possibile personalizzare la grafica con strumenti di intelligenza artificiale, fare brainstorming di idee e molto altro ancora.
Se avete bisogno di modificare una foto, cambiare i colori o rimuovere una persona dallo sfondo, potete farlo con l’aiuto dell’AI.
8. Jasper
Jasper è un altro strumento di intelligenza artificiale per i brand e sostiene di essere un “copilota dell’intelligenza artificiale”.
Per i marchi che creano molti contenuti, la piattaforma consente di creare informazioni approfondite sulla voce del marchio, guide di stile e knowledge base.
È possibile utilizzare la piattaforma per:
- Scrivere e modificare i testi.
- Ottimizzare il copy.
- Riproporre i contenuti.
- Creare didascalie per i social media.
- Aiuto per l’email marketing.
Con l’aiuto di Jasper, potete mantenere il vostro marchio unico senza perdere il vostro tone of voice. 🙂
9. Diib
Diib è stato progettato per automatizzare la SEO con un motore di risposta che scava in profondità nei vostri dati analitici per identificare i parametri di riferimento che potete iniziare a utilizzare per far crescere i brand online.
Alcuni dei modi in cui Diib vi aiuterà a ottimizzare il vostro sito sono:
- Identificare i problemi chiave.
- Implementare i miglioramenti.
- Monitoraggio dei ranking e delle opportunità.
- Molto di più.
Per i progetti SEO più piccoli, Diib è molto utile e fornisce un’ampia gamma di opzioni di monitoraggio che aiutano a controllare la SEO di un sito.
10. Semrush
Semrush offre una suite di strumenti per i SEO, tra cui ContentShake AI.
Questo strumento alimentato dall’intelligenza artificiale è progettato per creare articoli SEO-friendly e aumentare il traffico organico.
ContentShake AI può generare idee di contenuti e immagini settimanali, ottimizzare i contenuti e persino pubblicare direttamente sul vostro sito WordPress.
Le idee per i contenuti si basano su argomenti di tendenza nel vostro settore e nel vostro target. Potete anche generare interi post di blog che incorporano le migliori pratiche SEO e sono scritti con il vostro tono e stile unici.
ContentShake AI afferma di poter aiutare a creare contenuti 12 volte più velocemente e a generare post convincenti per qualsiasi piattaforma di social media.
11. WordLift
WordLift si presenta come uno strumento dotato di intelligenza artificiale che “fa il lavoro pesante per voi“.
Può aggiungere automaticamente dati strutturati al vostro sito e aiutarvi a costruire grafici di conoscenza che aiutino i motori di ricerca a comprendere la struttura dei nostri contenuti.
Ma WordLift può anche andare oltre questi compiti tecnici e aiutarvi a creare contenuti più coinvolgenti e informativi, grazie alla potenza dell’intelligenza artificiale generativa.
Le analisi semantiche aiutano ulteriormente a comprendere l’intento di ricerca e forniscono dati utilizzabili per ottimizzare i contenuti.
WordLift offre soluzioni per aziende ecommerce ed enterprise.
12. ChatGPT
Quando sentite le parole “intelligenza artificiale“, qual è la prima cosa che vi viene in mente? ChatGPT.
Digitate una domanda e ChatGPT vi darà la risposta.
Chiedetegli idee o anche di scrivere una didascalia per il vostro post su Instagram e ChatGPT vi risponderà.
ChatGPT ha dato il via a un’ondata di strumenti di intelligenza artificiale generativa, ma rimane il principale strumento di scelta per molti marketer. Oggi conta più di 200 milioni di utenti attivi settimanali.
Non è privo di difetti – il fact-checking è d’obbligo quando si usa questo strumento – ma per molti marketer è uno strumento utile per generare idee, schemi, ispirazioni per i contenuti, consigliare modifiche SEO on-page e altro ancora.
13. Topically
Qual è la chiave per creare copy e contenuti efficaci? Conoscere il proprio pubblico. Quali sono i loro punti dolenti? Qual è il loro intento?
Topically sfrutta la potenza dell’intelligenza artificiale per aiutarvi ad analizzare l’intento di ricerca e a comprendere meglio il vostro pubblico con il semplice click.
Strumenti come le mappe topiche, le etichette delle immagini e i modificatori di ricerca forniscono preziose informazioni sul comportamento del pubblico. È possibile sfruttare queste informazioni per migliorare la strategia dei contenuti e SEO.
14. People Asked
Qual è l’obiettivo di ogni motore di ricerca?
Rispondere alle domande delle persone. Se il vostro sito è in grado di fornire queste risposte, è più probabile che si posizioni in alto nei risultati di ricerca.
La domanda è: come si fa a capire cosa chiedono le persone? La ricerca delle parole chiave può portare solo fino a un certo punto e, anche con gli strumenti, il processo può essere noioso.
People Asked è uno strumento basato sull’intelligenza artificiale che raccoglie informazioni e domande da tutto il web. Basta digitare un argomento o una parola chiave per generare domande pertinenti poste da persone reali.
È possibile utilizzare questi dati per entrare in contatto con il proprio pubblico target, risolvere i loro problemi e migliorare la creazione di contenuti.
15. FormStory
I problemi relativi ai moduli web possono portare alla perdita di clienti, ricavi e reputazione. FormStory vi aiuta a evitare questo destino catturando e memorizzando i dati dei moduli, anche se abbandonati o non funzionanti.
Questo strumento dotato di intelligenza artificiale monitora i vostri moduli e vi avvisa ogni volta che non riescono a catturare gli invii. Memorizza anche tutti i dati dei campi del modulo che il visitatore ha compilato prima che il modulo venisse abbandonato.
Con FormStory è possibile visualizzare le analisi e le prestazioni dei form in tempo reale e utilizzare i dati acquisiti per migliorare le conversioni e le prestazioni del sito.
16. SwiftBrief
Swiftbrief è una innovativa piattaforma all-in-one per SEO basata sull’intelligenza artificiale, progettata per semplificare e ottimizzare il processo di creazione di contenuti ottimizzati per i motori di ricerca.
Questo strumento all’avanguardia offre una suite completa di funzionalità per la ricerca di parole chiave, la creazione di brief di contenuti e la generazione di testi SEO-friendly.
Le principali caratteristiche e funzionalità di Swiftbrief includono:
• Ricerca di parole chiave con dati su volume, difficoltà e autorità
• Generazione automatica di brief di contenuti dettagliati
• Clustering di parole chiave per organizzare i contenuti in gruppi tematici
• Generatore di outline per blog per strutturare articoli ottimizzati
• Integrazione con Google Search Console per dati personalizzati
• Writer AI integrato per generare contenuti basati sui brief
• Mappatura delle parole chiave per migliorare il ranking
• Suggerimenti per link interni e ottimizzazione immagini
• Integrazione di statistiche e eventi attuali nei contenuti
Swiftbrief si distingue per:
- La sua capacità di automatizzare l’intero processo di ricerca e pianificazione dei contenuti SEO
- L’approccio gerarchico alla classificazione delle parole chiave (seed, root, branch)
- L’integrazione di dati SEO e AI generativa per creare contenuti ottimizzati
La piattaforma è progettata per integrarsi facilmente nel flusso di lavoro di creazione contenuti, offrendo una soluzione end-to-end dalla ricerca di parole chiave alla generazione del testo finale.
Riflessioni finali
Gli strumenti di intelligenza artificiale per la SEO non mancano e la giusta combinazione di soluzioni può aiutare a ottimizzare i flussi di lavoro e i processi.
Questi 16 tool sono un ottimo punto di partenza.
Provateli per vedere se fanno al caso vostro e se possono essere facilmente integrati nel vostro stack tecnologico.
